Come adattare un pattern a uncinetto

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Imagen: foto-1.jpg


A volte vorremmo lavorare un pattern con uno specifico materiale, ma poi scopriamo non essere adatto, magari a causa dello spessore della lana. Per evitare di dover cambiare pattern o materiale, ecco di seguito qualche accorgimento per poter iniziare e completare il progetto desiderato.

In tutti i modelli, di solito all’inizio, c’è una sezione chiamata campione di orientamento, campione di tensione o indicatore (per gli standard in inglese). Si tratta di una sezione estremamente utile poiché ci dice che con un punto specifico (se il motivo è fatto con uno specifico, verrà indicato) i punti X e i giri X ti daranno dimensioni di 10 cm x 10 cm.

Il campione di orientamento è la prima cosa che dovresti sempre fare prima di iniziare un nuovo progetto, perché ti aiuterà a farti un’idea delle dimensioni finali, dato che lavoriamo a maglia con una certa tensione. Ci sono persone che hanno un “punto allentato” e anche se utilizzano i materiali indicati nello schema, il campione di orientamento potrebbe risultare leggermente più grande, o al contrario, chi lavora a maglia un po’ “stretta” otterrà dimensioni inferiori.

Ecco perché ti consigliamo di iniziare il tuo nuovo progetto seguendo questa prima fase, soprattutto se il materiale che intendi utilizzare non è quello indicato nel pattern. La mostra del campione ti risparmierà mal di testa e tentativi a vuoto, fidati!  È preferibile che il campione che lavori a maglia abbia un numero di punti e di giri maggiore di quello indicato dal campione del pattern per poter contare meglio i punti.

Ora che ho lavorato a maglia il mio campione di orientamento come posso adattare le dimensioni?

ALTEZZA

Imagen: foto-2.jpg


  1. Considera la lunghezza del capo che vuoi calcolare. Per l’esempio, supponiamo che sia di 50 cm.
  2. Nel campione che hai lavorato a maglia conta i giri che hai fatto in 10 cm. Nell’immagine sopra abbiamo segnato l’altezza totale del campione e il numero di giri che rientrano nei 10 cm (all’interno del riquadro nero).
  3. Ora calcoleremo i giri che devi lavorare con il tuo materiale in modo che ti dia l’altezza del pezzo. Moltiplica quindi i centimetri che vuoi ottenere per il numero di giri che rientrano in 10 cm nel tuo campione. Dividi il numero risultante per 10, che sono i centimetri del campione:

Giri= giri (dal campione che hai lavorato) x 50 cm (misura dalla lunghezza del pezzo)

10 cm

Ne risulta che per lavorare il tuo capo alto 50 cm, devi lavorare 95 giri.

Imagen: foto-3.jpg



A seconda del punto utilizzato, avremo bisogno di più o meno giri. Il campione dell’immagine sopra è lavorato a punto alto e, seguendo l’operazione precedente, per lavorare 50 cm di altezza, dovrai fare solo 45 giri.

SPESSORE


Come abbiamo fatto con l’altezza, ora calcoleremo la larghezza.

Imagen: foto-4.jpg


1. Considera il pattern per la larghezza del capo che vuoi lavorare. Per esempio, supponiamo che sia di 50 cm.

2. Nel campione che hai lavorato conta le maglie che hai fatto in 10 cm. Nell’immagine sopra abbiamo segnato la larghezza totale del campione e il numero di maglie che abbiamo realizzato in 10 cm (all’interno del riquadro nero).

3. Ora calcoleremo le maglie che dovresti lavorare con il materiale che stai usando per ottenere la larghezza del pezzo:

Maglie = 16 maglie (dal campione che hai lavorato a maglia) * 50 cm (misurata dalla larghezza del lavoro)

10 cm

Questa operazione ci darà come risultato che per lavorare il tuo capo largo 50 cm, devi avere 80 maglie.

Puoi usare queste regole di tre quando usi una lana diversa dal pattern o quando la tua tensione è diversa da quella indicata e vuoi adattare il modello alla tua tensione.

Speriamo che questo post sia stato utile in modo che non ci siano pattern che possano resisterti!

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