Anche se due knitter eseguissero lo stesso pattern utilizzando gli stessi ferri e la stessa identica lana, non otterrebbero mai lo stesso campione di tensione. Curioso, vero?
Per quanto riguarda la dimensione di un pezzo di tessuto, non solo intervengono fattori come i materiali utilizzati, ma è anche importante la tensione di chi lo realizza.
Ciascuno tiene il filo con una forza differente e ciò dà come risultato che lo stesso capo realizzato da due persone distinte tenga dimensioni molto diverse.
È importantissimo realizzare un campione prima di iniziare a lavorare a maglia. In tal modo, potrai sapere se stai facendo le maglie troppo strette o troppo morbide e cambiare la dimensione dei ferri o la tensione in funzione del risultato.
Per questo motivo oggi ti mostriamo come misurare un campione di tensione:
Per fare un campione, devi solo realizzare un quadrato di 20×20 cm utilizzando il numero di maglie per cm e la dimensione dei ferri indicati nel tuo pattern.
Avrai bisogno di: un righello rigido e alcuni spilli.
Lava il campione e quindi misuralo seguendo questi semplici passi:
1. Una volta lavato e asciugato colloca il campione ben disteso sopra una superficie piana. Puoi aiutarti con degli spilli per farlo rimanere fermo.
2. Per calcolare le maglie che ci sono in un giro, colloca in primo luogo uno spillo in senso verticale, marcando una delle maglie del campione.
3. Utilizzando un righello rigido (e non un metro di quelli a nastro perché il risultato non sarebbe totalmente esatto), misura 10 cm dallo spillo che abbiamo posto nello step precedente e, facendo attenzione a seguire le maglie in senso orizzontale, colloca un altro spillo dove hai preso la misura.
4. Adesso avrai uno spazio di 10 cm tra i due spilli. Questa è la misura che utilizzeremo per contare le nostre maglie.
5. Conta le “spighe” che forma ciascuna maglia. Puoi aiutarti con la punta di un ago da cucito per non perderti.
Nella foto abbiamo marcato ciascuna maglia affinché ti sia più facile contarle. Si devono contare anche le maglie che entrano solo per metà nella misura. In questo esempio, otterremo 15 maglie e mezza in 10 cm.
6. Utilizza lo stesso sistema per misurare i ferri che possiedi in 10 cm, però, stavolta, marcando le maglie in senso verticale.
7. Di nuovo, ciascuna “spiga”(v) che indicava una maglia, in questo caso indica un ferro. Nel campione dell’esempio, otterremmo 20 ferri.
Hai visto che facile?
Per orientarti, ricorda che il tuo campione di tensione deve coincidere con quello che è scritto sull’etichetta del tuo gomitolo e nel pattern scelto. Questa informazione riguardo alla tensione sta in un riquadro in cui è indicato il numero di maglie in 10 cm e il numero di ferri.
Se compariamo il campione dell’esempio con le informazioni riportate su un gomitolo di Cotone Pima, puoi osservare che avremmo dovuto avere 22 ferri invece che 20. Che cosa dobbiamo fare dunque?
Hai diverse opzioni:
- Puoi aumentare o diminuire la dimensione dei ferri utilizzati fino a fare coincidere la misura.
- Puoi lavorare il tuo capo in modo più stretto o più morbido.
- Puoi continuare con la dimensione dei tuoi ferri e la tua tensione e utilizzare una proporzione per aggiustare il numero di maglie di cui hai bisogno per ottenere la stessa misura indicata nel pattern (si tratta di una soluzione abbastanza elaborata che consigliamo ai più esperti dal momento che richiede di cambiare tutte le diminuzioni e gli aumenti del pattern).
Ora sei pronto per misurare un campione di tensione nella miglior maniera possibile! 😉
A volte può risultare pesante dover realizzare un campione prima di iniziare un lavoro, però è molto importante farlo se vogliamo ottenere un buon risultato.
Per la dimostrazione abbiamo utilizzato un gomitolo di cotone di colore giallo e dei ferri da maglia di legno di faggio da 5MM.
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Puoi vedere una spiegazione dettagliata qui, offerta da Chantal di @knitatude